Nelle ultime 24 ore, l'EUR è salito dello 0,34% rispetto all'USD, chiudendo a 1,1535 dollari. Negli Stati Uniti, i dati hanno riportato che l'indice dei prezzi alla produzione negli USA è salito del 2,6% su base annua a settembre, non soddisfacendo le aspettative del mercato per un progresso del 2,7%. L'indice aveva registrato un aumento del 2,8% nel mese precedente. Inoltre, le domande di mutuo della nazione sono scese dell'1,7% su base settimanale nella settimana terminata il 5 ottobre 2018, dopo aver registrato una lettura piatta nella settimana precedente.

Durante la sessione asiatica, la coppia EUR/USD è stata di 1,1561 $, in aumento dello 0,23% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.1504 $ seguito da 1.1446 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1.1595 $, seguito da 1.1628 $.

Nelle ultime 24 ore, il GBP è salito dello 0,08% rispetto all'USD, chiudendo a 1,3154 dollari. Sul fronte dei dati macro, il prodotto interno lordo (PIL) del Regno Unito è rimasto piatto su base mensile ad agosto, rispetto a una crescita dello 0,4% nel mese precedente. La produzione industriale britannica è cresciuta dell'1,3% su base annua in agosto, superando le aspettative del mercato per un aumento dell'1,0%. Inoltre, la produzione manifatturiera è aumentata dell'1,3% su base annua in agosto, superando le previsioni di mercato per un guadagno dell'1,1%, nel mese precedente, la produzione manifatturiera aveva registrato un aumento rivisto dell'1,4%.

Durante la sessione asiatica, la coppia GBP/USD è stata di 1,3231 $, in aumento dello 0,59% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.3164 $ seguito da 1.3097 $. mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1.3271 $, seguito da 1.3311 $.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi

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