Oggi la coppia EUR/USD ha raggiunto il livello di 1,2340, ma ora ha perso tutte le posizioni vinte ed è scesa al livello di 1,2290.

I dati provenienti dal mercato del lavoro statunitense sono stati contrastanti, da un lato, gli investitori sono stati incoraggiati dalla crescita del numero di posti di lavoro da 239 mila a 313 mila, il più significativo dal 2014. D'altra parte, la disoccupazione, contrariamente alle aspettative, è rimasta allo stesso livello del 4,1%. La riunione di sabato del commissario europeo per il commercio, Cecilia Malstrem e il rappresentante del commercio statunitense Robert Lightheiser, non ha prodotto risultati significativi. inoltre, durante il fine settimana il Presidente Trump ha dichiarato che, seguendo i metalli, potrebbe introdurre dazi all'importazione sulle auto europee. Lunedì, Malstrom ha osservato che l'Unione europea non ha paura delle minacce, e si opporrà alla nuova politica americana. La coppia GBP/USD oggi ha avuto dinamiche miste, per gran parte della giornata è stata scambiata intorno a 1,3860, ma ora è salita a 1,3890 (+ 0,27%).

In generale, il mercato è in attesa dell'annuncio del progetto di bilancio annuale della Gran Bretagna. È noto che il cancelliere Philip Hammond ha respinto le raccomandazioni di alcuni dei rappresentanti del parlamento britannico, e intende continuare l'austera economia dei fondi pubblici. A suo avviso, il debito pubblico è ancora troppo alto, e il momento di aumentare i costi non è ancora arrivato. La coppia USD/JPY nella prima metà della giornata è scesa al livello di 106,35, ma ora è stata corretta nell'area di 106,60.

La moneta giapponese è schiacciata da uno scandalo che coinvolge il ministro delle finanze Taro Aso, che è stato sorpreso in accordi fraudolenti, tuttavia, il funzionario non ha intenzione di rassegnare le dimissioni. I dati pubblicati a febbraio sul numero di ordini per macchinari e attrezzature sono stati deboli, la cifra diminuirà dal 48,8% al 39,5%. La coppia AUD/USD è scambiata nell'intervallo 0,7877-0,7853.

I metalli sono ora in fase di adattamento verso il basso, l'oro è sceso al livello di 1314,20 (-0,72%), e argento - al livello di 16,35 (-0,86%).

Anche le quotazioni del petrolio sono in calo dopo un significativo aumento di venerdì, a causa di un calo del numero di piattaforme petrolifere negli Stati Uniti da 800 a 796 unità. Di conseguenza, il Brent è scambiato vicino al livello di 64,57 (-1,25%) e WTI - 61,20 (-1,08%).

La previsione precedente non e una guida diretta alle citazioni, ma solo un suggerimento.

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