Il dollaro finalmente ha avuto la possibilità di riprendersi in previsione del verbale della riunione della Fed, che non ha deluso, anche se il suo tono era generalmente ambiguo.
La maggior parte dei funzionari della Banca centrale, ha favorito un ulteriore regolare aumento dei tassi, nonostante i rischi derivanti dall'inflazione. Questo ha ispirato i tori per il dollaro, che hanno deciso di sfruttare l'opportunità conveniente per le tattiche sullo sfondo di dati ISM forti in produzione.
Forex EUR/USD non ha osato attaccare i nuovi massimi, limitandosi all'area dei picchi precedenti. La coppia si è ritirata, perdendo tutti i punti precedentemente raccolti, rimanendo vicino a 1,2023
A breve termine, il dollaro dovrebbe essere mantenuto al di sopra di 120, in modo che l'euro non perda slancio per un ulteriore rafforzamento.
Il cambio GBP/USD nel momento ha messo alla prova il livello di 1,35 ma successivamente ha perso i punti segnati in precedenza nella giornata, e si è sistemato nell'area di 1,3520. Il dollaro si è ripreso dalle aspettative di un protocollo positivo della Fed, e successivamente dai commenti relativamente aggressivi dell'autorità di regolamentazione, che hanno indicato un regolare aumento dei tassi e aspettative di accelerazione dell'inflazione in futuro.
USD/JPY si è ripreso dopo essere caduto un giorno prima, rimanendo sopra le 112,60. Data la correzione sul mercato delle attività di sicurezza, la domanda di ritorno del dollaro ha portato al rafforzamento della coppia dopo un indebolimento di tre giorni, durante il quale la coppia è rimasta a malapena al di sopra del livello di 112,00, agendo nel ruolo del supporto più vicino.
Giovedì i prezzi del petrolio sono saliti più in alto, toccando i massimi da due anni e mezzo, sostenuti da lotte politiche in Iran dopo che la Guardia Rivoluzionaria del Paese aveva schierato le forze per sedare i disordini antigovernativi in tre diverse province. Le tensioni si sono sviluppate in alto nella regione dalla scorsa settimana, con 21 vittime finora della violenza.
Anche l'aumento dei prezzi del petrolio è l'esplosione artica che sta colpendo la costa orientale degli Stati Uniti e l'invio di richieste di petrolio inaspettatamente più alto. I futures statunitensi WTI sono scambiati a 62,15 dollari al barile, in rialzo dello 0,84% a partire da 2:23 pm. HK / SIN. I future sul greggio Brent sono aumentati dello 0,50 percento a 68,17 dollari al barile.
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