Nelle ultime 24 ore, l'AUD è aumentato dello 0,56% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,7073 dollari di ieri. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute AUD/USD è stata quotata di 0,7094$, in aumento dello 0,30% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0,7063$ seguito da 0,7016$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,7087$ seguito da 0,7137$.
Nelle ultime 24 ore, l'USD è diminuito dello 0,11% rispetto al dollaro canadese CAD, chiudendo a 1,3371 dollari di ieri. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/CAD è stata quotata di 1,3356$, in diminuzione dello 0,11% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.3354$ seguito da 1.3324$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1.3387$, seguito da 1.3404$.
Nelle ultime 24 ore, l'USD è diminuito dello 0,06% rispetto allo yen giapponese JPY, chiudendo a 105,51 dollari di ieri. Secondo l’ultimo rapporto dell’Affari Interni e Comunicazione giapponese, l'inflazione nella regione di Tokyo è calata in settembre allo 0,2% annuo, contro lo 0,3% atteso dagli economisti. L'indice core dei prezzi al consumo ha invece registrato lo scorso mese una deflazione dello 0,2% annuo, in lieve miglioramento rispetto al precedente declino dello 0,3%. Su base mensile, rettificata stagionalmente, i prezzi al consumo sono cresciuti dello 0,1% contro la lettura piatta del dato core. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/JPY è stata quotata di 105,39$, in diminuzione dello 0,12% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 105,35$ seguito da 105,19$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 105,81$, seguito da 106,06$.
Nelle ultime 24 ore, il greggio è aumentato dello 1,29% chiudendo a 40,58 dollari al barile di ieri. Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 39,27$, in diminuzione dello 0,76% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 40,09$ seguito da 39,76$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 40,62$ seguito da 41,21$.
Nello stesso tempo, l'XAU/USD è aumentato dello 1,13% chiudendo a 1864,17 dollari l'oncia di ieri. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1891,18$, in aumento dello 0,27% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1876,40$ seguito da 1855,21$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1899.11$ seguito da 1925.10$.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.
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