Oggi, il dollaro statunitense ancora in rialzo grazie a un maggior appetito per il rischio alimentato dal rally messo a segno da Wall Street. Attorno alle 10,30, nei confronti di un paniere di divise, il biglietto verde sale dello 0,09% a 95,13, alla stessa ora, la sterlina cede lo 0,2% a 1,3158 sul dollaro dopo aver guadagnato ieri lo 0,25%. Gli investitori aspettano le minute dell'ultimo meeting Fed che verranno diffuse questa sera per avere un quadro più chiaro su quale sarà il percorso del dollaro e quello dei tassi di interesse americani.
Secondo i dati definitivi pubblicati da Eurostat, si conferma la lieve riaccelerazione dell'inflazione a settembre nell'area euro: al 2,1 per cento su base annua. Secondo l'ente di statistica comunitario, il maggior contributo alla generale crescita dei prezzi arriva dall'energia (pari a 0,9 punti percentuali rispetto al +2,1%), seguita dai servizi (0,57 punti), alimentari alcool e tabacchi (0,51 punti) e beni non industriali (0,08). In Italia, infine, a settembre l'inflazione e ha segnato un rallentamento all'1,5 per cento, dall'1,6 per cento di agosto.
Oggi a Piazza Affari, l'indice Ftse-Mib è finito in territorio negativo, con un meno 0,19 per cento. Le performance più positive riguardano i titoli Stmicroelectronics (+3,67%), Moncler (+1,65%), Bper Banca (+1,32%) e Tenaris (+0,94%), i cali maggiori Prysmian (-1,53%), Finecobank (-1,49%), Fiat Chrysler Automobiles (-1,48%) e Ferrari (-1,47%). Intanto si consolida il lieve calmieramento che si è verificato ieri sui titoli di Stato, con i rendimenti dei Btp a 10 anni che si lima di 1 punto base rispetto alla chiusura di ieri, al 3,43 per cento e lo spread rispetto ai tassi dei bund della Germania che si attesta a 295 punti base.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi
FIBO Group
Please note that our services are provided only to the residents of the following counties (in alphabetical order): Austria, Bulgaria, British Virgin Islands, Croatia, Cyprus, Czech Republic, Denmark, Estonia, Finland, France, Germany, Greece, Hungary, Ireland, Italy, Kazakhstan, Latvia, Lithuania, Luxembourg, Malta, Netherlands, Oman, People's Republic of China, Poland, Portugal, Romania, Russia, Slovakia,Slovenia, Spain, Sweden, Ukraine, United Arab Emirates.
Please feel free to contact out Support in order to get further assistance.