L'indice DAX ha registrato notevoli guadagni nella sessione del venerdì, attualmente l'indice è scambiato a 12,418,30, in rialzo dello 0,58% dalla chiusura di mercoledì. Sul fronte del rilascio, l'unico rilascio è stato sull'indice dei prezzi all'ingrosso tedesco, che ha registrato un rimbalzo con un forte guadagno dello 0,9%, schiacciando la stima dello 0,2%.

È stato un triste febbraio per il DAX, che ha perso il 6,1%, tuttavia, l'indice si è stabilizzato e sembra diretto verso la sua prima settimana vincente da gennaio. Il catalizzatore per la svolta dopo la recente svendita è un forte guadagno societario in Europa. I mercati azionari europei hanno preso spunto dai mercati statunitensi, che hanno registrato guadagni questa settimana a scapito del dollaro americano più debole.

Le recenti turbolenze sui mercati azionari hanno innescato la volatilità nei mercati valutari, e questo sta causando preoccupazione alla BCE. La scorsa settimana, il presidente della BCE Mario Draghi ha dichiarato di essere più fiducioso sul fatto che l'inflazione dell'eurozona si stia avvicinando all'obiettivo della Banca appena al di sotto del 2%, a causa del miglioramento della crescita economica. Tuttavia, Draghi ha elencato la volatilità del mercato valutario come un ostacolo all'obiettivo di inflazione, e ha aggiunto che la BCE monitorerà attentamente i tassi di cambio dell'euro. La BCE ha diminuito il suo massiccio programma di incentivi da 60 a 30 miliardi di euro a gennaio, e i mercati sono alla ricerca di suggerimenti su come la BCE normalizzerà la politica.

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