Nelle ultime 24 ore, il greggio è aumentato del 3,53% chiudendo a 56,02 dollari al barile di venerdì. Sul fronte dei dati macro, l'organizzazione mondiale del Commercio (WTO), ha approvato i dazi cinesi contro i beni americani per un valore di 3,6 miliardi di dollari. Pechino aveva chiesto inizialmente al WTO l'ok per infliggere 7$ miliardi di tariffe punitive contro prodotti Usa. L'organizzazione ha ritenuto opportuno dare il via libera solo alla metà dell'importo richiesto. Si tratta di ogni caso del terzo ammontare più alto per cui il WTO, nella sua storia, ha concesso l'autorizzazione.

Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 55,89$, in ribasso dello 0,23% rispetto alla chiusura di venerdì. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 54.57$ seguito da 53,25$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 56,77$ seguito da 57,65$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è diminuito dello 0,22% chiudendo a 1511,60 dollari l'oncia di venerdì. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1514,50$, in aumento dello 0,19% rispetto alla chiusura di venerdì. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1506,93$ seguito da 1499,37$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1520,53$ seguito da 1526,57$.

Contemporaneamente, l'XAG/USD è sceso dello 0,08% chiudendo a 18,08 dollari l'oncia di venerdì. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'argento è stata di 18.1150$, in aumento dello 0.19% rispetto alla chiusura di venerdì. In caso di discesa, la quotazione dell'argento potrebbe trovare un supporto a 17.98$ seguito da 17,85$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 18.21$ seguito da 18.30$.

La Borsa di New York ha chiuso la prima seduta del mese di novembre in rialzo grazie al dato sui Non-Farm Payrolls superiore alle attese. Il Dow Jones ha guadagnato l'1,11%, l'S&P 500 lo 0,97% e il Nasdaq Composite l'1,13%. L'indice delle 500 aziende a maggiore capitalizzazione e quello tecnologico hanno toccato nuovi record storici. Tra i titoli in evidenza Newell Brands +8,59%. La holding proprietaria dei marchi Paper Mate e Parker ha rivisto al rialzo la stima sull'utile per azione adjusted 2019 a 1,63-1,68 dollari da 1,50-1,65 dollari della precedente guidance. Nel terzo trimestre l'Eps adjusted si è attestato a 0,73 dollari contro i 56 centesimi del consensus.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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