Le principali Borse europee dovrebbero aprire la seduta odierna in leggero ribasso, a causa delle rinnovate tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, dopo che ieri sera Washington ha confermato l'applicazione a partire dal prossimo 23 agosto di dazi Usa al 25% su un totale di 50 miliardi di dollari di prodotti cinesi. Gli USA applicavano già dallo scorso 6 luglio queste tariffe doganali su 34 miliardi di dollari di importazioni dalla Cina, quindi la misura riguarda ulteriori 16 miliardi di dollari di prodotti provenienti dal colosso asiatico. Dopo la notizia, l'indice Nikkei ha terminato in ribasso dello 0,08% a 22.644,31 punti, così come il Topix (-0,08%) finito a 1.744,71 punti. Tra i titoli, in controtendenza Nikon che ha incassato un guadagno di oltre il 9% dopo aver rivisto al rialzo la sua stima sull'utile annuo e aver annunciato un possibile aumento del dividendo.

Wall Street ha archiviato la seduta con il Dow e il Nasdaq in rialzo (+0,50%+0,31%). Milano, unica ad aprire con il segno più, mentre Londra che aveva aperto attorno alla parità ha virato in positivo +0,12%, a Francoforte il Dax peggiora l'apertura con un -0,47%, e sulla piazza finanziaria di Parigi il Cac40 ha registrato  -0,06%.

I prezzi dell'oro sono saliti di 3,35 $ l'oncia martedì, recuperando alcune delle perdite del giorno precedente, poiché un dollaro più debole ha aiutato ad attirare i cacciatori di occasioni sul mercato. L'atteggiamento di rischio sull'investimento nel mercato mondiale e le aspettative per ulteriori aumenti dei tassi negli Stati Uniti continuano a lavorare contro il bene rifugio oro.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi

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