Nelle ultime 24 ore, il greggio è cresciuto dell'1,07% chiudendo a 58,80 dollari al barile. Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 58,79$, in leggera discesa rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 58.02$ seguito da 57,25$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 59,55$ seguito da 60,31$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è aumentato dello 0,43% chiudendo a 1506,10 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1510.60$, in aumento dello 0,30% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1502.10$ seguito da 1493.60$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1515,60$ seguito da 1520,60$.

Contemporaneamente, l'XAG/USD  è salito dello 0,42% chiudendo a 17,85 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'argento è stata di 17,95$, in aumento dello 0,56% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'argento potrebbe trovare un supporto a 17.77$ seguito da 17,58$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 18.08$ seguito da 18,20$.

Ieri la seduta a Wall Street è terminata con indici lontani dai massimi intraday. I listini avevano già perso slancio, ma si sono ulteriormente indeboliti dopo il riaccendersi di timori per le relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. Il giornale cinese South China Morning Post ha citato Michael Pillsbury, consigliere esterno della Casa Bianca in campo commerciale, dire che i dazi americani potrebbero "salire al 50% o al 100%". Il giornale ricorda che il presidente Usa, Donald Trump, lo ha descritto come "l'autorità di riferimento in Cina". In un'intervista da Hong Kong, Pillsbury ha avvertito coloro che credono che Trump non faccia sul serio quando minaccia una linea dura contro Pechino. Il Dow Jones ha perso lo 0,19% a quota 27.094,79, S&P 500 ha finito invariato a quota 3.006,79, il Nasdaq Composite ha aggiunto lo 0,07% a quota 8,182,88.

In Asia: l'indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,16% a 22.079,09 punti, bene anche Shanghai +0,26%, Hong Kong piatta, Sidney +0,27%, Seoul +0,51%.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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