Nelle ultime 24 ore, il GBP è salito del 2,09% rispetto all'USD, chiudendo a 1,3244 dollari. Oggi, l'intonazione resta positiva per la sterlina che avanza nei confronti del dollaro e dell'euro. Sotto i riflettori sono gli ultimi sviluppi sul fronte Brexit, e in particolar modo la notizia delle garanzie vincolanti sulla durata non illimitata del backstop sul confine irlandese, che la premier inglese Theresa May è riuscita ad aggiudicarsi dall'Unione europea. Il tutto in vista del voto di stasera, con il parlamento inglese che tornerà ad esprimersi (dopo la bocciatura di metà gennaio) sul piano proposto da May.

Durante la sessione asiatica, la coppia di valute GBP/USD  è stata quotata di 1,3216$, in diminuzione dello 0,21% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.3022$ seguito da 1.2829$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,3349$, seguito da 1,3483$.

Nelle ultime 24 ore, l'EUR è aumentato dello 0,29% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,1265 dollari. L'Euro si è rafforzato un po’ durante la sessione di trading di lunedì, visto che continuiamo a vedere molto supporto al livello 1,12. Il mercato ha riconosciuto che questa è una barriera importante, quindi molto probabilmente continueremo a vedere i cacciatori di valore in questa regione. Se dovessimo fare un nuovo, fresco minimo, allora potrebbe essere un segnale molto negativo, ma fino ad allora penso che potremmo guardare ad un'area di accumulo potenziale.

Durante la sessione asiatica, la coppia di valute EUR/USD  è stata quotata di 1.1261$, in leggera diminuzione rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.1231$ seguito da 1.1200$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1.1283$, seguito da 1.1304$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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