Nelle ultime 24 ore, l'EUR è aumentato dello 0,15% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,1822 dollari di ieri. Secondo l'ultimo rapporto dell'Ufficio di Statistica Destatis di Germania, in agosto l'Indice dei prezzi all'Ingrosso è diminuito dello 0,4% rispetto a luglio. Sul fronte dei dati macro USA, le nuove richieste di sussidi di disoccupazione nella settimana terminata il 4 settembre si sono attestate a 884 mila unità, al di sopra delle attese di 846 mila unità e al dato della settimana precedente. Il numero totale di persone che hanno richiesto l'indennità di disoccupazione si attesta a 13,385 milioni, superiore ai 13,292 milioni della rilevazione precedente. Secondo l’ultimo rapporto del Dipartimento del Lavoro, l'indice grezzo dei prezzi alla produzione ha evidenziato, nel mese di agosto una crescita dello 0,3% su base mensile dopo una variazione negativa dello 0,6% nel mese precedente. Su Base annuale il PPI è diminuito dello 0,2% dal -0,4% precedente, consensus -0,3%. Mentre, l'indice core è diminuito dello 0,1% su base mensile, consensus -0,1% dal -0,3% precedente. Su base annuale, l'indice Core ha fatto segnare un incremento pari allo 0,6%, superiore alla rilevazione precedente (+0,3%) e superiore al consensus fissato su un indice dello 0,3%. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute EUR/USD è stata quotata di 1,1838$, in aumento dello 0,14% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.1810$ seguito da 1.1782$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,1885$, seguito dall'1,1954$.

Nelle ultime 24 ore, la GBP è diminuita dello 1,49% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,2803 dollari di ieri. Secondo l’ultimo rapporto dell'ONS, a luglio nel Regno Unito il PIL e' cresciuto del 6,6%, risultando inferiore alla lettura precedente, pari a +8,7%, e alle attese fissate su una variazione positiva del 6,7%. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute GBP/USD è stata quotata di 1,2828$, in aumento dello 0,18% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.2773$ seguito da 1.2544$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,3010$, seguito da 1,3268$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è diminuito dello 0,32% rispetto allo franco svizzero CHF, chiudendo a 0,9102 dollari di ieri. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/CHF è stata quotata di 0,9096$, in diminuzione dello 0,07% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0,9083$ seguito da 0,9062$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,9122$ seguito da 0,9157$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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