Nelle ultime 24 ore, l'EUR è leggermente salito rispetto all'USD, chiudendo a 1,1297 dollari di venerdì. La moneta unica europea inizialmente è caduto durante le negoziazioni di venerdì, dopo che i commenti di un membro della BCE hanno suggerito che forse il rallentamento sarebbe stato “molto più significativo di quanto originariamente pensato”. Tuttavia, durante la giornata, il mercato si è invertito e ha raggiunto il livello di 1,13. Questa è una coppia che continua ad essere piuttosto interessata in questo settore, perché semplicemente ci stiamo spostando di lato.

Durante la sessione asiatica, la coppia EUR/USD è stata di 1,1317$, in aumento dello 0,18% rispetto alla chiusura di venerdì. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.1259$ seguito da 1.1201$, mentre nel caso di up, una prima resistenza si trova ora a 1.1350$, seguito da 1.1383$.

Nelle ultime 24 ore, il GBP è salito dello 0,70% rispetto all'USD, chiudendo a 1,2887 dollari di venerdì. Sul fronte dei dati macro, le vendite al dettaglio del Regno Unito sono salite del 4,2% su base annua a gennaio. Nel mese precedente, le vendite al dettaglio avevano registrato un aumento rivisto del 3,1%. Invece, l'indice dei prezzi delle case di Rightmove in Gran Bretagna è aumentato dello 0,2% su base annua a febbraio, dopo un anticipo dello 0,4% nel mese precedente.

Durante la sessione asiatica, la coppia GBP/USD è stata di 1,2915$, in aumento dello  0,22% rispetto alla chiusura di venerdì. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.2827$ seguito da 1.2738$, mentre nel caso di up, una prima resistenza si trova ora a 1.2962$, seguito da 1.3008$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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