Oggi le principali Borse europee partono in positivo, in scia alla notizia dei negoziati sul commercio tra Stati Uniti e Cina a fine mese. Una delegazione guidata dal vice ministro del Commercio cinese, Wang Shouwen, si recherà a Washington a fine mese per incontrare il sottosegretario al Tesoro Usa per gli affari internazionali, David Malpass, per riprendere le discussioni sul fronte commerciale. L'annuncio allenta le tensioni tra gli operatori in vista del 23 agosto, quando scatteranno nuovi dazi da parte di Pechino e Washington. Dopo l'annuncio la Borsa di Tokyo ha chiuso sulla parità “Nikkei -0,05%”. In avvio a Francoforte il Dax sale dello 0,31%, a Parigi il Cac40 guadagna lo 0,25% e a Londra l'indice Ftse100 segna un progresso dello 0,20%, il Ftse Mib lascia sul terreno l'1,76%. Perde circa il 25% il titolo Atlantia alla Borsa di Milano, dopo l'annuncio del governo sull'ipotesi di revoca o decadenza della concessione in seguito al crollo del Ponte di Genova. Tra i massimi ribassi anche Stmicroelectronics (-3,27%), Banco Bpm ( -3,16%), Ubi Banca (-2,25%).

In Asia; ASX 200 -0,1%, Hang Seng -0,4%; Shanghai Composite flat; Kospi -0,9%

Futures su azioni; S&P500 + 0,3%; Nasdaq100 + 0,4%

I prezzi dell'oro nero hanno iniziato a riprendersi dopo un brusco calo di ieri, al momento, i futures per il petrolio greggio WTI stanno testando un segno di 65,15 $ al barile.

La giornata sarà movimentata anche da alcune indicazioni macro importanti, come l'aggiornamento sulle vendite al dettaglio in Gran Bretagna e sulla bilancia commerciale dell'Eurozona. Si segnala che oggi riprenderanno i negoziati tra Londra e Bruxelles sulla Brexit.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi

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