Oggi le azioni europee sono aumentati vertiginosamente, all’indomani dell’accordo raggiunto dalle forze politiche M5S e Lega e il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per la formazione del Governo guidato da Giuseppe Conte. Il FTSE MIB a metà seduta segna la migliore performance d'Europa, mentre il FTSE 100 del Regno Unito, il DAX tedesco e il CAC 40 francese sono aumentati dello 0,67%, dello 0,94% e dell'1,23%. Corre anche Madrid, che ha allungato il passo vistosamente dopo la notizia della sfiducia al premier Mariano Rajoy. Lo STOXX 600 pan-europeo è salito dello 0,99%, invece lo STOXX 50 blue-chip è stato scambiato al rialzo dello 0,98%.

A Wall Street, i futures su Dow, S&P 500 e Nasdaq 100, erano tutti in aumento. A maggio, le aziende statunitensi hanno assunto più del previsto, e il tasso di disoccupazione è sceso a un livello che non si registrava da 18 anni. Negli Stati Uniti, sono stati creati 223.000 posti di lavoro, mentre gli analisti attendevano un dato a 190.000 unità. Stando a quanto riferito dal dipartimento del Lavoro, il tasso di disoccupazione è sceso dal 3,9 al 3,8%.

In Asia, l'indice Nikkei 225 è sceso dello 0.1 percento a 22.171.35, mentre l'indice Composite di Shanghai è sceso dello 0.7 percento a 3.075.14, S&P ASX 200 è scivolato dello 0,4 percento a 5,990,40. L'indice Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato 0,1 percento, chiudendo a 30,492,91, invece il Kospi in Corea del Sud è aumentato dello 0,7 percento a 2.438,96.

Il West Texas Intermediate (WTI) è sceso dello 0,55% a 66,67 dollari al barile, mentre il greggio Brent è salito dello 0,40% a 77,86 dollari.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi

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