Dalla fine della settimana passata, abbiamo sempre più sentito di parlare del fatto che l'impatto economico della quarantena è fortemente sottovalutato. Ad esempio, l'Australia sta già cominciando a considerare un parziale allentamento delle restrizioni imposte dall'epidemia. Anche diversi altri paesi, tra cui gli Stati Uniti, stanno discutendo su possibili scenari che prevedono la possibilità di un parziale allentamento delle restrizioni per alcuni tipi di attività. Naturalmente, la riduzione delle restrizioni porterà ad un aumento dell'attività commerciale, il che è un fattore economico positivo. Torniamo all'Australia e all'AUD, il quale si è rafforzato notevolmente sul mercato. Di conseguenza, la coppia di valute AUD/USD si è rafforzata di circa 220 punti dall'inizio di questa settimana, raggiungendo un livello di resistenza tecnica a 0,6200. Perciò, la pubblicazione delle informazioni sulla volontà di ridurre le restrizioni, per esempio, negli Stati Uniti, provocherà un forte rafforzamento del dollaro USA, come pure di qualsiasi altra grande economia e della sua valuta.
Ora passiamo al mercato del petrolio, dove ascoltiamo ancora una volta Donald Trump, il quale ha lasciato intendere che è improbabile che gli Stati Uniti aderiscano all'accordo OPEC+. Di conseguenza, il prezzo del petrolio WTI è sceso a 23 dollari al barile. Vorrei ricordarvi che il principale motore della crescita del mercato, permane l'aspettativa che l'OPEC+ accetti di tagliare i volumi di produzione di 10 milioni di barili. Ma il commento di Trump diminuisce la probabilità che si arrivi a un compromesso nella riunione prevista per giovedì 9 aprile.
Come conseguenza, dopo dell'indebolimento delle quotazioni del petrolio, abbiamo assistito anche a una diminuzione del dollaro CAD. Quindi, dopo un indebolimento piuttosto forte della coppia valutaria USD/CAD, si è verificata una correzione al rialzo dei prezzi del petrolio. Tuttavia, potremmo contare su un ulteriore calo delle quotazioni di questa coppia di valute solo in caso di aumento del prezzo del petrolio. E questo è possibile solo se si raggiunge l'accordo OPEC+.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.
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