Nelle ultime 24 ore, il greggio è sceso dell'1,53% chiudendo a 67,10 $ al barile, dopo che l'Energy Information Administration (EIA) ha indicato che le scorte di petrolio greggio degli Stati Uniti sono diminuite di 3,6 milioni di barili, risultando a 434,5 milioni di barili nella settimana conclusasi il 25 maggio.

Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 66,94 $, in diminuzione dello 0,24% rispetto alla chiusura di ieri.

Attualmente, il prezzo del petrolio è in calo, il WTI scende a 66,97 dollari (-0,10%), mentre il barile di Brent è quotato a 77,55 $ (-0,04%).

In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 66.26 $ seguito da 65.58 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 67,92 $, seguita da 68,90 $.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è sceso dello 0,29%, chiudendo a 1303,00 $ l'oncia.

Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1302,8 $, con l'oro leggermente in ribasso rispetto alla chiusura di ieri.

In caso di down, la quotazione potrebbe trovare un supporto a 1298.70 $ seguito da 1294.60 $, mentre nel caso di up, una prima resistenza si trova ora a 1309.20 $, seguita da 1315.60 $.

Contemporaneamente, l'XAG/USD è diminuito dello 0,54%, chiudendo a 16,45 $ l'oncia, registrando le perdite nei prezzi dell'oro.

Nella sessione asiatica, la quotazione dell'argento è stata di 16.44 $, con il trading dell'argento leggermente inferiore rispetto al dollaro dalla chiusura di ieri.

In caso di discesa, la quotazione dell'argento potrebbe trovare un supporto a 16.36 $ seguito da16.28 $, mentre un eventuale rally, incontrerebbe una prima resistenza a 16.56 $, seguita dai 16,69 $.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi

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