Oggi l'indice del dollaro americano si è scambiato dello 0,2% in più guadagnando il terreno marginalmente, mentre la Fed ha leggermente migliorato la sua valutazione sull'inflazione e la crescita, tuttavia, non sono stati ancora recuperati livelli tecnicamente rilevanti.

Oggi gli investitori possono aspettarsi una sessione europea piuttosto attiva, con IHS Markit che riporta il PMI manifatturiero per Regno Unito, Germania, Francia, Italia, Grecia e la più ampia area dell'euro. Il PMI manifatturiero dell'Eurozona dovrebbe rimanere stabile a 59,6 su una scala di 1-100, dove 50 separa l'espansione dalla contrazione.

Invece, i mercati giapponesi sono saliti alle stelle, con il Nikkei 225 in rialzo dell'1,7% e il Topix in aumento dell'1,8%, entrambi indici che hanno recuperato parte del terreno perso negli ultimi giorni. A Hong Kong, l'Hang Seng è diminuito dello 0,4%, mentre in Europa i future STOXX 50 sono aumentati dello 0,6

L'oro oggi è diminuito quasi dello 0,4%, l'ultimo scambio vicino a 1340 $ l'oncia, in quanto il modesto rimbalzo del biglietto verde ha pesato sul metallo prezioso. I prezzi del petrolio sono stati poco cambiati, con il WTI e il Brent in aumento dello 0,1%.

La previsione precedente non e una guida diretta alle citazioni, ma solo un suggerimento.

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