A gennaio la crescita delle vendite di auto in Cina è rimbalzata in territorio positivo, sostenuta dalla forte domanda di SUV, secondo quanto riferito da un gruppo industriale venerdì. Le vendite di berline, SUV e minivan sono aumentate del 10,7 percento rispetto all'anno precedente a 2,4 milioni, recuperando dalla contrazione dello 0,7 percento di dicembre, ha detto l'Associazione cinese dei produttori di automobili. Le vendite totali di veicoli, compresi camion e autobus, sono aumentate del 13,6% a 2,7 milioni. In generale le vendite di SUV, che rappresentano quasi la metà degli acquisti, sono aumentate del 22,9 percento rispetto a gennaio 2017 a poco più di 1 milione.

Le case automobilistiche prevedono una crescita complessiva del mercato di quest'anno del 3-4%, una frazione dei precedenti tassi a due cifre. La domanda si è indebolita con il rallentamento della crescita economica del Pechino, e altre grandi città che hanno rafforzato le restrizioni sulla proprietà delle automobili per frenare lo smog e la congestione.

La concorrenza si sta intensificando mentre le case automobilistiche globali e cinesi riversano miliardi di dollari nella crescente produzione di veicoli elettrici sotto pressione da Pechino, per raggiungere gli obiettivi minimi di vendita ufficiali che entreranno in vigore nel 2020.

"Nonostante sia in un periodo di incertezza politica, l'andamento delle vendite di nuovi veicoli energetici trainati dal mercato è ancora relativamente forte", ha affermato in una nota il segretario generale del CAAM, Cui Dongshu.