Nelle ultime 24 ore, il petrolio greggio è sceso dello 0,99% chiudendo a 63,71 dollari al barile. Il mercato del petrolio greggio WTI si è inizialmente rafforzato durante le contrattazioni di mercoledì, ma poi é calato nuovamente verso il livello di resistenza vicino al livello di 65$. Stando così le cose, è molto probabile che continueremo a lottare in quella zona. Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 63,7$, in leggera diminuzione rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 63.32$ seguito da 62.93$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 64.35$, seguito da 64.99$.

Sul fronte dei dati macro, Italgas ha esercitato l'opzione call per l'acquisto da CPL Concordia del restante 40% del capitale sociale di EGN (European Gas Network). L'operazione - informa un comunicato - fa seguito alla precedente acquisizione della quota di controllo, pari al 60%, comunicata al mercato il 3 dicembre scorso. L'esercizio dell'opzione è avvenuto allo stesso prezzo, pro quota, del primo closing relativo all'acquisto del 60% di EGN.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è sceso dello 0,17%, chiudendo a 1276,70 dollari l'oncia. I mercati dell'oro sono scesi di nuovo dopo aver inizialmente tentato di rafforzarsi mercoledì, ma poi sono calati nuovamente verso il livello di 1275$. Non lo abbiamo rotto però, ma a questo punto sembra quasi inevitabile che il mercato lo faccia. Prestate attenzione al dollaro USA perché se si rafforza, dovrebbe mettere molta pressione ribassista sull'oro. In definitiva, il mercato sarà molto sensibile al biglietto verde. Questo non vuol dire che non possiamo rafforzarci, perché ovviamente possiamo farlo. Tuttavia, penso che ci sia una resistenza più che sufficiente a tenere il mercato al ribasso.

Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1274,20$, in diminuzione dello 0,20% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 1271.23$ seguito da 1268.27$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1279,63$, seguito da 1285,07$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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