Nelle ultime 24 ore, l'AUD è aumentato dello 0,20% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,7418 dollari di venerdì.

I prezzi del rame diminuiti dello 0,1% o di 2,5 $ / MT a 6166,0 $ / MT, mentre i prezzi dell'alluminio sono aumentati dello 0,1% o di 7,0 $ / MT a 2102,0 $ / MT.

Nella sessione asiatica, la coppia AUD/USD è stata di 0,7415 $, leggermente in diminuzione rispetto alla chiusura di venerdì.

I dati della notte hanno riportato che il prodotto interno lordo (PIL) della Cina è cresciuto del 6,7% su base annua nel 2018, in linea con le aspettative del mercato, nel trimestre precedente il PIL aveva registrato un aumento del 6,8%. Nel frattempo, le vendite al dettaglio della nazione sono aumentate del 9,0% su base annua a giugno, nel mese precedente, le vendite al dettaglio avevano registrato un aumento dell'8,5%.

In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a0,7377 $ seguito da 0,7338 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,7445 $, seguita da 0,7474 $.

Nelle ultime 24 ore, il USD è sceso dello 0,11% rispetto al CHF, chiudendo a 1.0017 dollari. Sul fronte dei dati macroeconomici, l'indice dei prezzi alla produzione e all'importazione della Svizzera è salito del 3,5% su base annua a giugno, dopo aver registrato un guadagno del 3,2% nel mese precedente.

Nella sessione asiatica, la coppia USD/CHF è stata di 1.0019 $, leggermente in aumento rispetto alla chiusura di venerdì.

In caso di discesa, la coppia potrebbe trovare un supporto a 1.0000 $ seguito da 0.9981 $, mentre un eventuale rally, incontrerebbe una prima resistenza a 1.0053 $, seguita dai 1.0087 $.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi

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