• Gli indici statunitensi mirano a maggiori record in apertura;

• USD sotto pressione di nuovo dopo Dead Cat Bounce;

• EUR e GBP sostenuti dai dati PMI.

I mercati azionari statunitensi sono attualmente in procinto di aprire nuovamente a livelli record di giovedì, continuando l'inizio positivo dell'anno e venendo a capo di forti guadagni in Asia e in Europa.

Con la riforma fiscale ora sopra la linea, l'attenzione probabilmente si trasformerà in una stagione di guadagni, in quanto le aziende cominceranno a riferire nel quarto trimestre la prossima settimana. Gli investitori sembrano piuttosto ottimisti sui guadagni dopo un'altra forte dimostrazione nel terzo trimestre, e saranno probabilmente desiderosi di sapere quale impatto avranno le nuove misure di riforma fiscale sulla linea di fondo. Prima di questo, abbiamo un sacco di dati economici su cui concentrarsi, con dati sull'occupazione non agricola, servizi PMI, richieste di disoccupazione e scorte di greggio, tutte dovute oggi, prima del rapporto di lavoro di domani di dicembre.

Il dollaro americano è nuovamente sotto la pressione di giovedì, dopo la sua breve ripresa il giorno prima, con i verbali del FOMC che hanno fornito un ulteriore impulso di breve durata prima della ripresa del declino. I verbali stessi in realtà hanno fornito poche nuove informazioni, con il riconoscimento che la riforma fiscale potrebbe fornire una spinta economica che ha contribuito a innalzare le previsioni, probabilmente stimolando la mossa più alta nel dollaro.

Un leggero miglioramento delle PMI nell'eurozona e nel Regno Unito questa mattina ha anche aumentato l'euro e la sterlina. Il PMI composito dell'eurozona è salito a 58,1 superiore alle attese aspettative, segnalando un altro trimestre di forte crescita per la regione, e un buon slancio verso il 2018. Ciò è stato favorito da un ritmo simile nel PMI composito tedesco, salito a 58,9.

I numeri PMI provenienti dal Regno Unito questa settimana sono stati un po' più deboli, ma il settore dei servizi non ha deluso, il che ha dato un vantaggio alla sterlina. Il settore dei servizi che è di gran lunga il più grande e il più importante, che rappresenta più dei tre quarti dell'economia - ha visto un lieve aumento del PMI a 54,2 in dicembre, che è ancora ben al di sotto dei livelli referendari pre-Brexit.