Nelle ultime 24 ore, il greggio è diminuito del 2,45% chiudendo a  52,87 dollari al barile. Sul fronte dei dati macro, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti (congiuntamente al Census Bureau) ha comunicato che le vendite di nuove abitazioni sono diminuite a dicembre dello 0,4% rispetto al mese precedente, attestandosi a 694 mila unita', in calo rispetto alle 697 mila unità della rilevazione precedente (rivista da 719 mila unità).

Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 52,87$, in leggero rialzo rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 52.1433$ seguito da 51.4167$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 53,5833$, seguito da 54,2967$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è aumentato dello 0,62% chiudendo a 1587,40 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1585.60$, in diminuzione dello 0,11% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1580,77$ seguito da 1575,93$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1591,27$ seguito da 1596,93$.

Con un periodo di incubazione per il virus fino a due settimane, i blocchi in Cina potrebbero durare diverse settimane. Ciò potrebbe avere un impatto negativo sui principali mercati finanziari, spingendo gli investitori verso l’oro per la protezione. Gli investitori stanno anche iniziando a prepararsi per la prima riunione politica della Federal Reserve americana di quest’anno dal 28 al 29 gennaio. Ci si aspetta che la Fed mantenga invariati i tassi di interesse e la politica monetaria.

Contemporaneamente, l'XAG/USD è diminuito dello 0,25% chiudendo a 18,08 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'argento è stata di 18.05$, in diminuzione dello 0.14% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'argento potrebbe trovare un supporto a 17,95$ seguito da 17,84$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 18,25$ seguito da 18,45$.

Wall Street ha chiuso in netto ribasso, ma lontano dai minimi di giornata, a causa dei timori per gli effetti negativi che il coronavirus dalla Cina potrebbe avere sul commercio globale. Il Djia ha perso 453,93 punti, l'1,57%, a quota 28.535,80, S&P 500 ha ceduto 51,84 punti, l'1,57%, a quota 3.243,63, mentre il Nasdaq ha lasciato sul terreno 175,60 punti, l'1,89%, a quota 9.139,31.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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