Nelle ultime 24 ore, l'AUD è diminuito del 10,67% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,6167 dollari. Sul fronte dei dati macro, S&P Global Ratings (S&P) ha confermato ancora una volta il giudizio in tripla A sul debito sovrano dell'Australia. L'agenzia di rating ha però peggiorato da stabile a negativo l'outlook, sottolineando come l'epidemia di Covid-19 abbia indebolito le prospettive fiscali del Paese oceanico. La diffusione globale del coronavirus ha provocato un grave choc economico e fiscale, ha spiegato S&P, aggiungendo che l'economia australiana è destinata a precipitare nella recessione per la prima volta in quasi 30 anni, causando un sostanziale deterioramento della riserva fiscale del governo. L'Australia continua a vantare comunque il giudizio più elevato anche da parte di Moody's Investors Service e Fitch Ratings.

Durante la sessione asiatica, la coppia di valute AUD/USD è stata quotata di 0,6136$, in diminuzione dello 0,50% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0.6093$ seguito da 0.6049$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,6194$ seguito da 0,6251$.

Nelle ultime 24 ore,  l'USD è diminuito dell'1,25% rispetto allo JPY, chiudendo a 108,77 dollari. Sul fronte dei dati macro, secondo quanto comunicato dall'Ufficio di Gabinetto nipponico, in febbraio gli ordini di macchinari industriali core (escludendo cioè quelli per la generazione elettrica e quelli navali) hanno registrato in Giappone un declino del 2,4% annuo, in peggioramento rispetto al precedente calo dello 0,3% (3,5% la flessione di dicembre) ma sopra alla contrazione del 2,9% attesa dagli economisti. Su base sequenziale rettificata stagionalmente gli ordinativi sono invece saliti del 2,3% dopo il rialzo del 2,9% della lettura finale di gennaio (11,9% il crollo di dicembre) e contro il ribasso del 2,7% del consensus di Reuters.

Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/JPY è stata quotata di 108,81$, in leggero aumento rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 108.50$ seguito da 108.18$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 109,14$ seguito da 109,46$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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