Oggi le principali Borse europee hanno aperto in calo dopo i nuovi forti ribassi a Wall Street, dove ora sembra profilarsi un tentativo di stabilizzazione. A metà mattina Londra segna un meno 0,51 per cento, mentre si trascina l'incertezza sulla Brexit, Parigi si attesta al meno 0,39 per cento e Francoforte al meno 0,08 per cento. A Milano l'indice Ftse-Mib segna meno 0,3 per cento dopo aver tentato brevi incursioni in territorio positivo. Intanto proseguono le trattative serrate tra governo e Commissione europea sulla manovra, con cui si spera di evitare una procedura di infrazione. I tassi dei Bto a 10 anni salgono marginalmente, al 2,98 per ceno con lo spread rispetto ai rendimenti dei Bund tedeschi a 273 punti base.

Sul fronte dei dati macro pubblicati da Istat, l'occupazione in Italia é scesa nel terzo trimestre, con 52 mila unità in meno rispetto ai tre mesi precedenti, pari ad un meno 0,2 per cento a 23 milioni 255 mila occupati totali. Calano anche i disoccupati, 141 mila in meno ma a questa flessione corrisponde un aumento molto smile sul numero di inattivi, 123 mila in più che escono dal mercato del lavoro e assommano a 13 milioni 299 mila unità (nella fascia di età 15-64 anni). Mentre in Germania, i dati hanno riportati che l'indice sulla fiducia delle imprese tedesche nel mese in corso si è attestato a 101 punt, in frenata rispetto ai 102 punti di novembre. Il dato ha deluso le attese degli analisti che si erano preparati ad una flessione meno marcata a 101,8 punti.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi

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