Gli scandali politici che circondano il ministro delle finanze giapponese in merito a una vendita scontata di terreni di proprietà statale, hanno continuato a far pressione sullo yen durante il pomeriggio europeo, inviando USD/JPY a 107,60 (+ 0,80%) prima del rilascio delle cifre dell'IPC USA, facendo salire l'indice del dollaro a 89,98 (+ 0,13%). GBP/ USD si muove lateralmente intorno a 1,3880 (-0,12%), Michel Barnier ha affermato che l'UE è aperta alle idee del Regno Unito per evitare un duro confine irlandese. EUR/USD ha guadagnato un po', toccando l'1,2551 dopo che Philip Lane, membro del consiglio della BCE, ha parlato di eventuali preoccupazioni sul livello di valuta, nel frattempo, il presidente della commissione (UE) Jean Claude Junker, ha ribadito le minacce di rappresaglia contro il protezionismo di Trump, sostenendo che ci si aspetta una maggiore chiarezza da parte degli Stati Uniti nei prossimi giorni. AUD/USD è rimasto invariato a 0,7864 (-0,09%), NZD/USD ha accelerato verso un nuovo massimo di due settimane di 0,7320 (+ 0,34%) in seguito agli commenti del governatore sostituto di RBNZ, Grant Spencer, che ha sostenuto l'attuale politica macroprudenziale della banca centrale.
Il STOXX 600 e il EUR STOXX hanno guadagnato rispettivamente lo 0,06% e lo 0,10%, con i settori energetici che hanno portato i guadagni. Il DAX 30 tedesco è salito dello 0,16%, il CAC 40 francese è migliorato dello 0,46%, il FTSE MIB italiano è salito dello 0,40% e l'IBEX 35 spagnolo è salito dello 0,83%. Il FTSE 100 del Regno Unito era stabile, mentre i futures su azioni statunitensi indicavano un'apertura positiva.
I prezzi del petrolio sono aumentati in seguito alla sospensione dei carichi grezzi in Libia, nonostante le preoccupazioni per l'aumento della produzione petrolifera statunitense. Ieri, l'US Energy Information Administration ha dichiarato nel suo rapporto mensile che la produzione di scisti bituminosi negli Stati Uniti dovrebbe raggiungere un livello record ad aprile. Il greggio WTI e il Brent sono stati scambiati l'ultima volta rispettivamente a 61,58 $ (+ 0,40%) e 65,09 $ (+ 0,25%) al barile. Nei metalli preziosi, l'oro si attestava a 1318,30 $ (-0,29%) per oncia, vicino ai minimi intraday.
La previsione precedente non e una guida diretta alle citazioni, ma solo un suggerimento.
Per favore, in caso di interesse, sulle nostre analisi e previsioni, sia tecniche che fondamentali possono andare alla nostra pagina del FIBO Group https://www.fibogroup.it/analytics-and-training/analytics/
Please note that our services are provided only to the residents of the following counties (in alphabetical order): Austria, Bulgaria, British Virgin Islands, Croatia, Cyprus, Czech Republic, Denmark, Estonia, Finland, France, Germany, Greece, Hungary, Ireland, Italy, Kazakhstan, Latvia, Lithuania, Luxembourg, Malta, Netherlands, Oman, People's Republic of China, Poland, Portugal, Romania, Russia, Slovakia,Slovenia, Spain, Sweden, Ukraine, United Arab Emirates.
Please feel free to contact out Support in order to get further assistance.