Nelle ultime 24 ore, l'EUR è diminuito dello 0,08% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,1014 dollari. Sul fronte dei dati macro, il quotidiano cinese Global Times (tabloid quotidiano cinese prodotto dal quotidiano ufficiale del Partito Comunista Cinese) ha riportato che Stati Uniti e Cina hanno raggiunto un accordo sulla "Phase 1" di una più ampia intesa commerciale, decidendo di ritirare alcuni dazi che sono stati imposti reciprocamente. Dopo queste notizie il dollaro statunitense si è rafforzato, spingendo l'S&P 500 e il Nasdaq ai loro massimi storici.

Nella mattinata di oggi, inoltre, il vicepremer cinese Liu He, a capo delle trattative commerciali con gli States, ha parlato con il rappresentante al Commercio Usa Robert Lighthizer e il segretario al Tesoro Usa Steven Mnuchin, così come riportato dal ministero cinese del Commercio nel proprio sito web. "Entrambe le controparti hanno discusso questioni chiave di preoccupazione comune, raggiungendo un consensus su come risolvere i problemi relativi e hanno concordato di rimanere in contatto riguardo alla problematiche rimanenti per il raggiungimento della Fase 1 dell'intesa", si legge nel comunicato tradotto in lingua cinese, riportato dalla Cnbc.

Durante la sessione asiatica, la coppia di valute EUR/USD è stata quotata di 1.1014$, in leggero rialzo rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.1001$ seguito da 1.0989$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,1029$ seguito da 1,1045$.

Nelle ultime 24 ore, il greggio è leggermente aumentato chiudendo a 57,90 USD dollari al barile. Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 57,95$, in aumento dello 0,09% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 57.39$ seguito da 56.83$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a  58.33$ seguito da 58,71$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è diminuito dello 0,42% chiudendo a 1461,90 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1461,20$, in diminuzione dello 0,05% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1456.77$ seguito da 1452.33$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1467,07$, seguito da 1472,93$.

Contemporaneamente, l'XAG/USD è diminuito dello 0,44% chiudendo a 17,00 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'argento è stata di 16,98, con l'argento scambiato dello 0,12% in leggera diminuzione rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'argento potrebbe trovare un supporto a 16,83$ seguito da 16,68$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 17.12$ seguito da 17,27$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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