Nelle ultime 24 ore, il petrolio greggio è sceso dello 0,26% chiudendo a 57,55 dollari al barile. Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 57,44$, in diminuzione dello 0,12% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 57.01$ seguito da 56.57$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 58.17$, seguito da 58.89$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è sceso dello 0,25%, chiudendo a 1397,70 dollari l'oncia. Per tre sessioni di trading consecutive, il prezzo di un'oncia d'oro si è mosso in una correzione al ribasso dal livello di resistenza dei 1428$ fino a raggiungere quota 1410$ l'oncia, ma a inizio settimana, il metallo giallo è stato esposto a un movimento ribassista verso il livello di supporto dei 1393$ prima di arrivare in prossimità della resistenza psicologica dei 1400$. Nonostante il ritorno del dollaro USA sostenuto dalla forza del rapporto sull'occupazione statunitense per giugno, ci sono ancora fattori a stimolare l'oro, perché il metallo giallo ritorni ai suoi guadagni e ne ottenga di maggiori: i fattori sono le crescenti tensioni geopolitiche e commerciali globali, anche dopo il rinnovato ottimismo per i negoziati tra Stati Uniti e Cina al fine di chiudere la più grande disputa commerciale che minaccia la crescita economica globale.

Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1395,40$, in diminuzione dello 0,16% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1388.77$ seguito da 1382.1$,  mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1405,97$, seguito da 1416,53$.

Primi scambi in recupero alla Borsa di Tokyo, con un più 0,48 per cento dell'indice Nikkei 225. Dopo la debolezza innescata dal venir meno delle aspettative per un taglio dei tassi di interesse a luglio da parte della Federal Reserve, ora i mercati dell'Asia potrebbero reagire alla debolezza di Apple che ieri ha zavorrato gli indici tecnologici Usa. La sudcoreana Seul apre con un più 0,3 per cento.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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