Le azioni asiatiche si stanno ritirando dopo i due giorni di contrattazioni più alte, l'economia giapponese è cresciuta a un ritmo più lento del previsto dello 0,5 per cento nel trimestre di ottobre-dicembre, l'ottavo trimestre consecutivo di espansione. La crescita per l'intero anno solare è stata dell'1,6 percento, in aumento rispetto allo 0,9 percento del 2016. I dati preliminari rilasciati a mercoledì hanno confermato le aspettative degli economisti che la crescita rallenterà nel prossimo anno.

Nikkei 225 è scivolato dello 0,4 percento per finire a 21.154.17, mentre l'australiano S&P / ASX 200 ha perso lo 0.3 percento a 5.841.20. Kospi della Corea del Sud ha guadagnato l'1.1 percento a 2.421.83. L'Hang Seng di Hong Kong è salito del 2,3% a 30,515,60, mentre l'indice Composite di Shanghai ha aggiunto lo 0,5% a 3,199,16. I mercati nel sud-est asiatico erano misti.

Il CAC 40 francese ha aggiunto lo 0,6 percento a 5.140,46, mentre il DAX tedesco è salito dello 0,8 percento a 12,293,65. Il FTSE 100 britannico è cresciuto dello 0,7 percento a 7.216,32. Le azioni statunitensi sono state fissate per i guadagni con i futures, Dow in rialzo dello 0,6 per cento a 24.775, e i futures S&P 500 dello 0,5 per cento in rialzo a 2.674,70.

Gli operatori del mercato sono in attesa del rapporto mensile dal Dipartimento del lavoro degli Stati Uniti sui prezzi al consumo, previsto più tardi nel corso della giornata. Il rapporto assume un'importanza ulteriore, poiché le recenti oscillazioni nei mercati finanziari sono state toccate dalle preoccupazioni che l'inflazione potrebbe salire troppo rapidamente, spingendo la Federal Reserve ad accelerare la stretta monetaria.

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