Nelle ultime 24 ore, l'EUR è aumentato dello 0,07% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,1216 dollar. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute EUR/USD è stata quotata di 1.1194$, in diminuzione dello 0.19% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.1161$ seguito da 1.1127$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,1229$ seguito da 1,1264$.

Nelle ultime 24 ore, la GBP è aumentata dello 0,32% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,2078 dollari. La sterlina britannica è salita al rialzo nelle contrattazioni iniziali del lunedì, ma si è poi ribaltata per testare il livello degli 1,20. Quest’area attira molta attenzione a causa del fatto che rappresenta una figura grande, tonda, psicologicamente significativa, e un’area che in passato ha presentato importanza. Un rimbalzo da quel punto sarebbe logico, visto che la maggior parte delle coppie valutarie tende a prestare attenzione a questi tipi di livelli.

Durante la sessione asiatica, la coppia di valute GBP/USD è stata quotata di 1,2068$, in diminuzione dello 0,08% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.2029$ seguito da 1.1990$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,2107$ seguito da 1,2146$.

Oggi le principali Borse europee hanno aperto la giornata in ribasso, Londra ha ceduto lo 0,11%, Francoforte lo 0,24% e Parigi lo 0,25%. A Milano il Ftse Mib ha perso 0,52% a 20.160 punti, mentre lo spread Btp-Bund ha aperto in calo a 229 punti. Ieri sera a Wall Street il Dow 30 è scivolato dell'1,48% a 25.897 punti e il Nasdaq ha perso l'1,20% a 7.863. Male anche Tokyo, con il Nikkei 225 in flessione dell'1,11% a 20.455 punti.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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