Nelle ultime 24 ore, l'AUD è diminuito dell'1,27% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,6855 dollari. Questa mattina il dollaro australiano è in deciso rialzo, visto i dati macro positivi sulle venditori al dettaglio. Si tratta di un indicatore importante della spesa dei consumatori ed è altresì correlato alla fiducia dei consumatori e considerato un indicatore di crescita dell'economia australiana.

Secondo gli ultimi dati, nel mese di novembre le vendite al dettaglio dell'Australia sono salite dello 0,9% su base mensile, facendo meglio del +0,4% atteso dal consensus e in miglioramento rispetto al +0,1% di ottobre. A incidere positivamente, ha spiegato Ben James, direttore del dipartimento di rapporti economici trimestrali Quarterly Economy Wide Surveys dell'Ufficio di statistica nazionale, sono state le vendite del Black Friday, che hanno interessato prodotti elettronici ma anche articoli di abbigliamento e mobili.

In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0.6855$ seguito da 0.6839$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,6883$ seguito da 0,6895$.

Nelle ultime 24 ore, il greggio è sceso dello 0,35% chiudendo a 59,58 dollari al barile. Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 59,37$, in diminuzione dello 0,35% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 58.63$ seguito da 57,90$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 60,13$ seguito da 60,90$.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è diminuito dello 0,25% chiudendo a 1553,50 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1547.80$, in diminuzione dello 0,37% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1538.67$ seguito da 1529,53$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1559,27$ seguito da 1570,73$.

Contemporaneamente, l'XAG/USD è diminuito dell'1,08% chiudendo a 17,94 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'argento è stata di 17,88$, in diminuzione dello 0,36% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'argento potrebbe trovare un supporto a 17.74$ seguito da 17.60$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 18.09$, seguito da 18,31$.

Wall Street ha chiuso su nuovi massimi dopo l'allentamento delle tensioni in Medio Oriente. Il Dj ha ha guadagnato 211,81 points, +0,74%, a quota 28.956,90, S&P 500 è salito 21,65 points, +0,67%, a quota 3.274,70, mentre il Nasdaq ha aggiunto 71,18 punti, lo 0,81%, a quota 9.203,43.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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