Nelle ultime 24 ore, l'AUD è diminuito rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,6851 dollari. Secondo gli ultimi dati macroeconomici, il tasso di disoccupazione dell'Australia è sceso a novembre al 5,2% rispetto al 5,3% precedente, facendo meglio del 5,3% atteso dal consensus. Ampiamente battute anche le previsioni sulla creazione di nuovi posti di lavoro: +39.900 sono stati i nuovi posti di lavoro creati, contro i 15.000 attesi e il precedente calo di 19.000 unità, rivisto tra l'altro al ribasso a -24.800 unità. Le notizie positive provenienti dal Australia hanno spinto la copia di valute AUD/USD in rialzo, dopo un calo dei diversi giorni.
In caso di storno down, la coppia AUD/USD potrebbe trovare supporto a 0.6850$ seguito da 0.6824$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,6892$ seguito da 0,6908$.
Nelle ultime 24 ore, il greggio è aumentato dello 0,50% chiudendo a 60,84 dollari al barile. Sul fronte dei dati macro, EIA (Energy Information Administration) ha comunicato che alla fine della scorsa settimana le scorte di petrolio negli USA hanno segnato una flessione di 1,085 milioni di barili, un calo leggermente inferiore a quello atteso dagli analisti (pari a 1,288 milioni di barili). La settimana precedente le scorte avevano fatto segnare un incremento di 0,822 milioni di barili.
Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 60,92$, in aumento dello 0,13% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 60.43$ seguito da 59,95$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 61,29$ seguito da 61,67$.
Nello stesso tempo, l'XAU/USD è diminuito dello 0,07% chiudendo a 1479,40 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1481,90, in aumento dello 0,17% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1476.27$ seguito da 1470,63$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1485,57$ seguito da 1489,23$.
Contemporaneamente, l'XAG/USD è leggermente salito chiudendo a 17,07 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'argento è stata di 17.11$, in aumento dello 0,23% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'argento potrebbe trovare un supporto a 16,99$ seguito da 16,87$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 17,18$ seguito da 17,25$.
Wall Street chiude contrastata, con il Nasdaq su nuovi massimi mentre il Djia e l'S&P non sono riusciti a prolungare il rally per il sesto giorno di fila. Il Djia ha perso 27,88, lo 0,10%, a quota 28.239,28, S&P 500 ha ceduto 1,38 punti, lo 0,04%, a quota 3.191,14, mentre il Nasdaq ha aggiunto 4,38 punti, lo 0,05%, a quota 8.827,73.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.
FIBO Group
Please note that our services are provided only to the residents of the following counties (in alphabetical order): Austria, Bulgaria, British Virgin Islands, Croatia, Cyprus, Czech Republic, Denmark, Estonia, Finland, France, Germany, Greece, Hungary, Ireland, Italy, Kazakhstan, Latvia, Lithuania, Luxembourg, Malta, Netherlands, Oman, People's Republic of China, Poland, Portugal, Romania, Russia, Slovakia,Slovenia, Spain, Sweden, Ukraine, United Arab Emirates.
Please feel free to contact out Support in order to get further assistance.