Nelle ultime 24 ore, il greggio è diminuito del 2,75% chiudendo a 49,85 dollari al barile. L'allarme globale lanciato dall'Oms per la diffusione del coronavirus ha affossato le quotazioni del greggio, già indebolite nelle prime sedute dell'anno. I prezzi hanno quasi raggiunto i bottom dell'ultimo semestre, a 50/51 dollari, riportando i principali oscillatori tecnici in zona di eccesso di ribasso (ipervenduto). Eventuali reazioni dai livelli attuali dovranno tuttavia spingersi ben oltre area 55 per risultare convincenti, allentando così la morsa dei venditori. Oltre la media mobile esponenziale a 20 sedute, a 56,70 dollari circa, possibile riavvicinamento agli ostacoli di breve termine posti a 59,73 dollari. Al contrario, il quadro grafico di fondo verrebbe definitivamente compromesso nel caso di discese sotto area 49 circa, trend line che sale dai bottom del 2016 e riferimento strategico in ottica temporale più ampia.

Nello stesso tempo, l'XAU/USD è diminuito dello 0,41% chiudendo a 1581,00 dollari l'oncia. Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1579.30$, in diminuzione dello 0.11% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di discesa, la quotazione dell'oro potrebbe trovare un supporto a 1572.30$ seguito da 1565.30$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1587,20$ seguito da 1595,10$.

Nelle ultime 24 ore, l'AUD è diminuito del 3,64% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,6690 dollari. Durante la sessione asiatica, la coppia di valute AUD/USD è stata quotata di 0,6716$, in aumento dello 0,39% rispetto alla chiusura di ieri. Sul fronte dei dati macro, la Reserve Bank of Australia (Rba) ha lasciato invariati i tassi d'interesse sui minimi storici dello 0,75% dopo averli tagliati di 25 punti base nel meeting di inizio ottobre (e dopo le precedenti riduzioni, sempre di 25 punti base, decise in giugno e luglio). "Il board continuerà a monitorare attentamente gli sviluppi, anche nel mercato del lavoro, restando pronto a facilitare ulteriormente la politica monetaria, se necessario, per supportare la crescita sostenibile nell'economia", ha dichiarato il governatore Philip Lowe. "Nel breve periodo, gli incendi boschivi e l'epidemia di coronavirus peseranno temporaneamente sulla crescita interna", ha aggiunto.

In caso di storno down, la coppia di valute AUD/USD  potrebbe trovare supporto a 0.6688$ seguito da 0.6661$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,6734$ seguito da 0,6753$.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.

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