Nelle ultime 24 ore, l'AUD è diminuito dello 0,17% rispetto al dollaro USA chiudendo a 0,7555$.

I prezzi del rame sono diminuiti dell'1,08% o di 75,0$ / MT a 6885,5$ / MT. I prezzi dell'alluminio sono diminuiti dell'1,96% o di 44,0$ / MT a 2204,0$ / MT.

Durante la sessione asiatica, la coppia AUD/USD è stata di 0,7557$, leggermente superiore rispetto alla chiusura di ieri.

L'indice dei prezzi alla produzione (PPI) in Australia ha fatto registrare un incremento dello 0,5% su base trimestrale nei primi tre mesi del 2018, rispetto a un aumento dello 0,6% nel trimestre precedente.

In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0,7534$ seguito da 0,7512$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,7584$, seguita da i 0,7612$.

La prossima settimana gli investitori si concentreranno sulla decisione di politica monetaria della Reserve Bank of Australia (RBA).

Nello stesso tempo, l'USD è aumentato dello 0,27%, rispetto al CAD chiudendo a 1,2874$.

Durante la sessione asiatica, la coppia USD/CAD è stata di 1.2871$, in diminuzione rispetto alla chiusura di ieri.

In caso di discesa, la coppia potrebbe trovare un supporto a 1.2833$, seguito da 1.2794$ mentre, un eventuale rally, incontrerebbe una prima resistenza a 1.2898$, seguita dai 1.2924$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è salito dello 0,62%, rispetto al CHF chiudendo a 0,9891$.

Durante la sessione asiatica, la coppia USD/CHF è stata di 0,9891$, in diminuzione rispetto alla chiusura di ieri.

In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto 0.9840$, seguito da 0.9788$ mentre, un eventuale rally, incontrerebbe una prima resistenza a 0.9920$, seguita dai 0,9998$.

Nel corso della giornata, un intervento del presidente della Banca nazionale svizzera (BNS), Thomas Jordan, sarà tenuto d'occhio dai partecipanti al mercato.

La previsione precedente non e una guida diretta alle citazioni, ma solo un suggerimento.

FIBO Group